CODICE MEPA TD1822GEZ
Destinatari del corso
Il corso è rivolto agli amministratori, dirigenti e responsabili degli uffici della pubblica amministrazione in materia edilizia e urbanistica, alle imprese immobiliari, agli ingegneri, geometri, architetti, avvocati e commercialisti.
Date (online)
Docente del corso
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Paola Minetti
Avvocato, Funzionario comunale con EQ
Avv. Paola Minetti
Funzionario comunale con EQ. Avvocato e Specializzata Spisa (Scuola di specializzazione in Scienza dell’Amministrazione e diritto Amministrativo dell’Università di Bologna).
Socio effettivo di INU Istituto Nazionale di Urbanistica, autrice di pubblicazioni in materia.
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Quota partecipazione
+ IVA (se dovuta)
€. 299,00
PRESENTAZIONE DEL CORSO
Il corso di formazione ha l’obiettivo di acquisire e analizzare gli istituti della convenzione urbanistica e dell’accordo alla luce degli interventi legislativi che hanno modificato la materia e alla luce della evoluzione giurisprudenziale.
La convenzione resta lo strumento che regola i rapporti tra pubblico e privato ma le legislazioni regionali più avanzate hanno ideato lo strumento dell’accordo sulla base del quale può essere proposta, all’Amministrazione, una soluzione pianificatoria specifica, sempre all’interno dello strumento che regola e disciplina la pianficazione territoriale.
Gli accordi – che hanno una matrice regionale – sono utilizzati sulla base della disciplina delle leggi regionali e del diritto positivo.
Il senso e la natura risiedono nell‘esigenza di coniugare la pianificazione con le esigenze che provengono dal territorio; l’accordo è lo strumento ideale per cogliere le esigenze provenienti dal territorio; le PA possono così avvalersi degli accordi per mettere a punto le modifiche urbanistiche senza ricorrere a strumenti impositivi. Si è costruita, pertanto, una fattispecie che prevede uno spazio alla iniziativa del privato che, nelle legislazioni regionali, assume l’iniziativa di proporre interventi che, se assentiti, diventano interventi di modificazione del territorio in ragione di una conformazione non più imposta ma concordata, almeno in sede attuativa.
Non esiste un quadro normativo nazionale che disciplini tali accordi ma dei modelli regionali. Quali siano gli effetti di questa urbanistica concordata (o, come la chiama il Consiglio di Stato “contrattata”) sulla attività amministrativa è il tema analizzato oltre ai risvolti di eventuale contenzioso che si potrebbe formare tra le parti; le modalità per evitarlo e i rischi di illegittimità dell’operato sono, inoltre, due rilevanti nodi da affrontare.
PROGRAMMA DEL CORSO
MERCOLEDÌ 28 GENNAIO 2026
ORE 09.30 – 13.00
Docente: Avv. Paola Minetti
- Dalla convenzione di lottizzazione all’urbanistica concordata e all’importanza dell’accordo nelle nuove leggi regionali sul governo del territorio.
- La LU e le normative regionali: la relazione tra le norme e l’evoluzione del diritto positivo.
- Gli accordi urbanistici: una fattispecie degli accordi procedimentali ex articolo 11 L 241/90. La natura degli accordi.
- Gli accordi per attività di pianificazione: valenza degli accordi all’interno della pianificazione già definita e la pianificazione concordata. L’attività di proposta del privato.
- Contenuto degli accordi e potestà dell’Amministrazione di concludere accordi di pianificazione.
- Clausole dell’accordo. Obblighi delle parti.
- La convenzione urbanistica: contenuti essenziali ed eventuali e differenza tra la convenzione di realizzazione delle opere e l’accordo urbanistico.
- L’applicazione delle disposizioni di convenzione; il termine e la durata della convenzione; la responsabilità delle parti; le garanzie per eventuali inadempimenti. Le opere di urbanizzazione e la disciplina delle opere a scomputo.
- Le garanzie tramite fidejussione.
- La Giurisprudenza sul tema.
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Quota partecipazione
+ IVA (se dovuta)
€. 299,00
Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA, ai sensi dell’art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni). Le fatture emesse in esenzione IVA verrà addebitato il costo del bollo virtuale pari a € 2,00.
Non è necessaria l’acquisizione del codice SMART/CIG trattandosi di partecipazione di un dipendente/consigliere ad un seminario o convegno (cfr. Linee Guida tracciabilità dei flussi ANAC). Il pagamento della quota dovrà essere effettuato entro 30 giorni dalla data delle fattura nel conto dedicato.
Le adesioni si intenderanno perfezionate con la completa compilazione della domanda di iscrizione al webinar (uno o più moduli), cui seguirà la trasmissione del link di collegamento all’evento ed l’emissione della fattura elettronica.
È necessario procedere alla compilazione della domanda di iscrizione per ogni partecipante (in caso di più iscritti appartenenti ad uno stesso ente o azienda occorre indicare una mail diversa per ogni partecipante).
Con l’iscrizione al corso potranno essere opzionate le adesioni ai vari moduli formativi. Il contratto si intenderà concluso, e quindi efficace e vincolante tra le parti, nel momento in cui il cliente avrà inoltrato telematicamente il modulo di iscrizione seguendo l’apposita procedura online.
La mancata partecipazione al webinar non sarà rimborsata ed agli iscritti assenti sarà garantita la trasmissione del link per accedere al video della formazione erogata e della relativa documentazione.
Il corso sarà corredato da idoneo materiale illustrativo e didattico in formato digitale.
Sarà attivo un servizio di segreteria organizzativa dalle ore 9,00 alle 13,00 al numero 333 2430327
• Corso in fase di accreditamento al C.N.F.
